PER LA SERIE "CHI SI LODA SI IMBRODA" ECCO UNA MINI RASSEGNA STAMPA AUTOCELBRATIVA DELLA PICCOLA (GRANDE) STORIA VERDEPISELLO MILANO

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aprile 2013: per la prima volta lo Stand Verde Pisello in collaborazione con Newton all'expo Milano City Marathon  (ecco la pubblicità su Runner's World)

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marzo 2013: la rivista Running Magazine dedica 2 pagine di foto e parole a Verde Pisello

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settembre 2012: la Casa dei Trop Runner si rifà il trucco e dopo le ferie estive riapre più bella che mai: per annunciare la Festa di riapertura esce una leggendaria pubblicità su Runner's World

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settembre 2012, grazie al VPGroup torna con successo la Mezza di Buccinasco :dal sito www.podisti.net ecco l'articolo di Rodolfo Lollini del 9 settembre 2012

Correva l’anno 2009 ed il nostro incontro con la Mezza di Buccinasco fu subito felice. La manifestazione ci fece una buona impressione. Per niente “intimorita” dalla concorrenza con la contemporanea maratonina di Monza, constatammo la numerosa affluenza all’evento che da tempo si è ormai posizionato su numeri a quattro cifre.

Il caso vuole che anche quest’anno ci sia di mezzo Monza, ma stavolta si tratta “solo” del gran premio di formula uno. L’edizione è la numero sette e la simpatica tradizione riprende dopo un anno di stop, dovuto alla molto tardiva decisione dell’amministrazione comunale di non autorizzare la manifestazione nel 2011. Ma d’altro canto bisognava capirli, la Giunta aveva avuto dei problemini (eufemismo ;-).

Accoglienza simpatica ed efficace. In breve tempo risolviamo la pratica d’iscrizione optando per la tariffa da 5,5 Euro, ovvero con il cosidetto “riconoscimento”, anche se era possibile pagare 2,5 Euro, rinunciando alla borsa gara.

Apprezziamo molto la presenza di un paio di bagni chimici. Un segno di civiltà che qualche organizzatore ancora dimentica di fornire. Si corre nel verde, a dimostrazione che non sempre sia necessario allontanarsi troppo dal capoluogo per immergersi nella natura.

Menù da 5 (destinato ad un mare di bambini festanti), 14 e 21 chilometri. Optiamo per la scelta di mezzo. Nel metterci in moto notiamo con piacere il cambio operato in partenza, (forse qualcuno aveva letto il nostro articolo?) rinunciando ad una strettoria con paletti e catenelle che non prometteva nulla di buono. Nel pezzo in questione s’insisteva anche sulla necessità di segnalare meglio il sottopasso all’altezza della tangenziale (altezza massima 180 cm circa). Qui non siamo stati ancora ascoltati, anche se va detto che il percorso era ben presidiato. Idem dicasi per la presenza di ristori ai km 5, 9, 16 ed all’arrivo.

Tanto sterrato ed un sacco di curve anche ad U, ma va benissimo così. Ecco, se un giorno si dovesse tornare a fornire dei premi individuali oltre a quelli consegnati per i gruppi più numerosi (a trionfare i padroni di casa della Piscina Azzurra Buccinasco), saremmo nel paradiso del tagliatore, ci siamo capiti.

Per i pochi maniaci dei GPS segnaliamo che il percorso da 14 (il sito della gara lo dava a 14,8 km), misurava al nostro attrezzo 14,1 e che i cartelli chilometrici c’erano, ma con funzione indicativa più che per fornire l’esatto scorrere della distanza sotto i piedi.

All’arrivo non vediamo nemmeno una fontanella. Proviamo a chiedere ma anche qualche volontario non ne sa nulla. Ecco una pista di miglioramento.

Per chi ama sapere cosa si trovava nel pacco gara ecco la lista: una birra, una rivista del settore ed un detergente. La birra la proveremo solo quando sarà diventata fresca nel frigorifero. Quanto alla rivista, troviamo che si tratti sempre di un regalo utile, anche se si tratta di un’uscita di qualche mese or sono. Tra l’altro stavolta il numero contiene un supplemento con la raccolta delle più belle missive spedite dai lettori al giornale. Godibile. Last but not least un detersivo specializzato per igienizzare e togliere il cattivo odore ai capi sportivi. Non so a casa Vostra, ma chi Vi scrive è considerato un terribile puzzone e guardato con malcelato disturbo al suo ritorno con i panni sudati: speriamo funzioni.

In caso positivo lo diremo all’amico Fossati ed ai “trop runner” del GS Verde Pisello che insieme agli altri volontari di Buccinasco hanno resuscitato questa manifestazione. Per fortuna.

rodolfo.lollini@podisti.net

 

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maggio 2012: 15 alfieri del Verde Pisello Group Milano sfidano la mitica 100km del passatore: sportivamentemag e x-run raccontano la fortunata avventura dei trop runner milanesi

marzo 2012: seconda serata Brooks Nightlife da Verde Pisello con tanti ospiti d'eccezione

marzo 2011: Verde Pisello è sponsor della Scarpa D'Oro di Vigevano: in tutti i pacchi gara una edizione Limited Edition del calzino Vp Verde Pisello

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Marzo 2010: su Runner's World il negozio Verde Pisello, primo punto ritiro scarpe Esosport d'Italia, inaugura la rubrica "Lui sì che ricicla".

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Marzo 2010: il magazine "Spirito Trail", la versione cartacea del mitico sito ben noto a tutti i patiti delle competizioni senza un centimetro di pianura, ecco l'annuncio ufficiale della nascita del Verde Pisello Group Milano, il gruppo dei Trop Runners!

 

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maggio 2006: Runner's World dedica un servizio all'ideatore del percorso running Verde Pisello


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6 agosto 2008: il Corriere della Sera intervista Paolo Fossati, titolare del negozio Verde Pisello Milano, uno dei primi rivenditori in Italia del marchio MBT

(dal Corsera 6/8/2008) Le piccole e grandi follie per salire sulle scarpe MBT che fanno da «palestra» e sono ispirate a un' andatura africana

Masai metropolitani

Ultima moda? A Milano come in Kenya. «Tecnologia da salotto»

Lo Sceicco Mohamed Bin Zayed al Narayan li ha indossati durante la visita di George W. Bush negli Emirati. Al Pacino li preferisce alle Crocs, Sylvester Stallone li usa persino sul red carpet e Jovanotti gli ha dedicato un disegno «d' amore». L' ultimo desiderio da calzare si chiama Mbt, acronimo di «Masai Barefoot Technology»: suola a gondola per dondolare avanti e indietro fino a conquistare il giusto equilibrio e una filosofia del portamento «rubata» al popolo Masai, famoso per la postura perfetta. Due milioni di scarpe vendute nel mondo e una fila di celebrities pronte a farsi immortalare con il piedone Masai, da Bianca Jagger a Heather Mills, da Cherie Blair a Guy Ritchie. Inventate dall' ingegnere svizzero Karl Muller come rimedio al mal di schiena e al tendine di Achille, le Mbt sfruttano lo stesso principio dei terreni naturali della Corea, gli stessi dove Muller è riuscito, camminando a piedi nudi, ad alleviare i suoi malesseri. In Goretex e con una suola multistrato, permettono di bilanciare l' apparato muscolare dai piedi alla nuca, tonificando così gambe e glutei: una sorta di «palestra» da indossare. «Sono le scarpe più desiderate dell' estate, alcuni modelli ad aprile erano già esauriti», dice Paolo Fossati del negozio Verde Pisello di via Lodovico il Moro 9. L' azienda produttrice, d' altra parte, punta sull' effetto rarità, distribuendo pezzi contati degli esemplari. «Costano 200 euro, eppure alcuni clienti, pur di averle, sono disposti a pagarle anche cinquanta euro in più". Sono rivoluzionarie perché sfruttano l' instabilità tridimensionale e il corpo si tiene in equilibrio grazie al lavoro dei muscoli». Più utili che belle, dicono gli estimatori della «tecnologia». Un «must have» da indossare giorno e sera, aggiungono le cacciatrici di tendenze. In Italia sono state avvistate ai piedi di Raoul Bova, Stefania Rocca, Vanessa Incontrada, Alba Parietti, Kristian Ghedina, Paolo Berlusconi e Francesco De Gregori. (......)


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Ottobre 2008: la rivista Marathon dedica 2 ritratti speciali a due volti noti a chi corre sul Naviglio Grande: Paolo Fossati, titolare del negozio running Verde Pisello Milano, e Davide Bottaro, ipermaratoneta ed ideatore dello slogan "Trop Runner" (e futuro presidente del Verde Pisello Group)


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Runner's world nel giugno 2009, presenta la 1a edizione della 4 Ore del Parco Sud, gara podistica organizzata dal Gruppo Podistico Buccinasco di Corsa e dal negozio Verde Pisello Milano

(dal sito Esosport, settembre 2009) ESO, azienda leader nel settore riciclo, sceglie il negozio Verde Pisello Milano per sperimentare la sua nuova idea ESOsport: un progetto legato ai negozi di articoli sportivi per recuperare le suole delle vecchie scarpe da running, ridandole nuova vita. A settembre ESOsport, in collaborazione con Verde Pisello, è sponsor della Mezza di Buccinasco e ne parla sul suo sito.

ESOsport alla Mezza Maratona di Buccinasco

ESOsport ha partecipato alla quinta edizione della Buccinasco Half Marathon, corsa il 20 Settembre 2009. Ed ecco quanto scrive in proposito Paolo Fossati nel blog di www.verdepisellomilano.it, il sito del famosissimo negozio milanese Verde Pisello, specializzato in abbigliamento e calzature da running, di cui Fossati è titolare: "Cari Trop Runner, giusto tre righe di ringraziamento a tutti coloro che hanno reso davvero fortunata la quinta edizione della Buccinasco Half Marathon, da chi l'ha organizzata a chi (beato lui) l'ha corsa. Verde Pisello e il sottoscritto hanno come da tradizione dato una mano alla sempre più abile truppa di Buccinasco di Corsa. Un mio personalissimo grazie ai 4 marchi (Joker, x-bionic, esosport, bi-ono) che, accettando il mio invito, con la loro tecnicissima presenza hanno impreziosito e non poco il già splendido piazzale di partenza. I primi conteggi raccontano di oltre 1600 iscrizioni: numero più numero in meno il colpo d'occhio era comunque straordinario, assolutamente inimmaginabile solo un paio di anni fa. Bravi tutti e arrivederci al 2010. paolo verdepisello".

 

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maggio 2005: Verde Pisello Milano è sponsor della Avon Running, la corsa delle donne. Ecco la pagina della guida Avon Running, tutta di verde dipinte


(... e la storia Verde Pisello continua....) 


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