LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI DEL TROP RUNNER

 

ecco a grande richiesta una serie di classiche domande sulla indispensabile

"cassetta degli attrezzi" per la corsa:

le scarpe, l'abbigliamento e qualche dritta sugli allenamenti

 

CAPITOLO 2: l'abbigliamento tecnico per correre

 

Perché mio cugino maratoneta mi consiglia di non usare più per correre le mie normalissime calze in spugna, ma di utilizzare una specifica calza da running?

La calza studiata appositamente per il running è fatta di materiale ipertraspirante che tende a non bagnarsi: ovvero l’esatto opposto di un tubolare in cotone che tende a impregnarsi di sudore. Non solo: il tubolare in cotone (solitamente privo di tallone preformato) spesso si raggrinzisce o tende a fare i famosi “gattini” anche dopo pochi lavaggi, sottoponendo il piede di chi lo utilizza al serio rischio di fastidiose vesciche. Inoltre, nella maggior parte dei casi, il calzino da running è completamente privo di cuciture, rinforzato in punta e sul tallone, più traspirante sopra il piede, meno sotto per un maggiore comfort. Addirittura ormai esistono in commercio calzini differenziati (ovvero con una destra e con una sinistra) per meglio aderire alla forma di ciascun piede.

 

Mio cugino corre sempre col k-way perché secondo lui sudando si perde più in fretta più peso: ha ragione?

Assolutamente no: il k-way vi farà perdere solo preziosi liquidi e sali minerali non certo kilogrammi. Regola d’oro per chi corre è esattamente l’opposto: coprirsi il meno possibile e lasciare il più possibile la pelle di traspirare liberamente. Anche d’inverno quando vi state preparando per uscire, vestitevi come se fuori ci fosse una temperatura più alta (diciamo 10°-15° gradi in più): passati i primi 10 minuti, il vostro organismo si adatterà alla perfezione.

 

L'abbigliamento da corsa lo devo per forza lavare a mano?

Assolutamente non è obbligatorio il bucato a mano (e soprattutto il delicatissimo risciaguo che se non eseguito vi farà produrre sudore ad alto contenuto schiumoso nella successiva uscita): il nostro consiglio è quello di lavare maglie, canotte, calze, pantaloncini in lavatrice ma a temperature bassissime (magari quasi 0° gradi) ed evitando di aggiungere l'ammorbidente. In questo modo prolungherete la vita dei vostri capi.